Napoli e il sito di Wikipedia: i volenterosi del sapere   

Da quando un anno fa segnalammo su queste pagine la necessità di migliorare la voce “Napoli” nella grande enciclopedia libera Wikipedia, fruibile in tutto il mondo su Internet, molto è cambiato. La voce continua i suoi miglioramenti grazie alla infaticabile attenzione dei tanti utenti che modificano e manutengono la pagina di presentazione della città. Utenti che sono riusciti a creare un portale di Napoli su Wikipedia, cioè una raccolta delle varie voci che riguardano la città, come quella dedicata alla sua storia, alle tradizioni culinarie e così via. Ma occorre ancora una ampia partecipazione, forse anche una attenta partecipazione istituzionale, per rifinire e completare al meglio un biglietto da visita indiscusso per conoscere la città. Cosa infatti meglio fruibile sul sito in lingua inglese della enciclopedia, che sembra essere stato sfiorato da persone abili nella promozione turistica e non solo. Un confronto tra le due versioni potrebbe essere utile ai volenterosi che vi si impegnano anche quotidianamente. Così come andrebbe data una bella mano di vernice alla pagina che riguarda la Regione Campania sulla stessa enciclopedia. Cercando Campania sul potente motore di ricerca si accede ad una pagina che presenta solo due righe relative alla storia della Regione, per poi accedere ad un poco edificante e comunque passeggero elenco dei membri della Giunta Regionale, meglio fruibile attraverso un semplice collegamento al sito internet ufficiale della Regione Campania, anche se, di recente, inspiegabilmente di difficilissimo accesso. Occorrerebbe un gran movimento tra le espressioni della cultura cittadina, compresi universitari e studenti, affinché il lemma fosse fornito delle numerose altre informazioni che merita. Prestando attenzione a tutte le lingue in cui ormai Wikipedia viene proposto, non tralasciando la bellissima sezione in puro napoletano dell’enciclopedia all’indirizzo nap.wikipedia.org che certamente potrà far rabbrividire i puristi del vernacolo più amato al mondo, ma che è commovente quando ricorda che questo dialetto è ancora parlato in tante zone del mondo presso cui emigrarono intere comunità partenopee. Continuiamo a insistere perché nelle istituzioni preposte allo sviluppo della nostra immagine si costituisca un gruppo di attenzione e lavoro sulle numerose presenze della città nel mondo, cominciando proprio da Wikipedia, imparando però anche ad interagire con la comunità napoletana allargata che la tecnologia riesce a mantenere sempre più connessa. Auspicando che anche buone penne della nostra terra possano trovare utile contribuire, firmando o mantenendo l’anonimato, alla migliore definizione della voce e delle voci che riguardano Napoli e, come si può vedere cercandone i nomi, anche gli altri comuni del suo hinterland.