Una piccola «Svizzera» nella sanità campana   

Nel panorama complesso della sanità campana esiste una piccola Svizzera. E’ il reparto di ginecologia e ostetricia dell’Ospedale Fatebenefratelli di Napoli, dedicato alla Madonna del Buon Consiglio. Il reparto è diretto dal dottor Pietro Iacobelli, una persona a cui è semplice affidare la nascita dei propri figli, dall’aria sorniona e rassicurante. Quando lo si incontra dopo quasi dodici ore di attività viene spontaneo chiedergli come faccia a resistere tanto tempo, e la risposta che dà è disarmante “Mia figlia dice che è fortunata perché suo padre fa per lavoro il suo hobby preferito”. Il suo reparto è un piccolo gioiello: pulizia estrema, come l’efficienza del personale infermieristico e ostetrico, grande ordine e silenzio, gestito da severi ma cortesi vigilantes, e uno staff che molti invidierebbero. Oltre alla grande esperienza e simpatia di Luciano Iannone, veterano della ginecologia, con Iacobelli lavorano numerosi specialisti, come i dottori Alfredo Erman e Manrico Fusco, affiatati come in una squadra sportiva. Rendendo ancora più piacevole l’opera totalmente gratuita offerta dall’Ospedale, che vanta importanti risultati nella sperimentazione sulla crioconservazione del cordone ombelicale, già utilizzato per ricavarne cellule staminali in grado di garantire, attraverso la donazione, l’intervento curativo per molti piccoli nati. Da diverse zone della Campania si dirigono al Fatebenefratelli quelle mamme che hanno avuto notizia della particolare specializzazione nel supporto al parto indolore, praticato attraverso le cure del dottor Gennaro Scibelli, la cui partoanalgesia permette di poter vivere con serenità un momento eccezionale nella vita di tante donne. Ed è donna un ulteriore cammeo del reparto: la dottoressa Giovanna Gencarelli, specialista in day surgery, ma anche dotata di tanta umana disponibilità, come quella che trasuda dai volti sorridenti di personale e degenti. Di certo del miracolo di via Manzoni ne sa qualcosa anche chi lo coordina dall’alto, forse forte anche dei suoi rapporti diretti: è il Priore Frà Alberto Angeletti, che da ormai quasi quindici mesi regge le fila di una direzione amministrativa da cui molto si potrebbe e dovrebbe imparare. Anche perché, vale la pena ricordarlo, non stiamo parlando di una clinica privata, ma di una Unità Ospedaliera del distretto 44 dell’Asl 1 di Napoli. E allora forza Assessore Montemarano, diffonda questi virus benefici ancora in altre strutture campane: vedrà che anche i conti, con queste forze sane, torneranno al loro posto.