A metà del mese di dicembre del 2005 segnalammo da queste colonne l’importanza della grande enciclopedia interattiva Wikipedia, raggiungibile all’indirizzo www.wikipedia.org su internet. Già allora indicammo la peculiarità rappresentata dal sistema di offrire a tutti, anche in modo anonimo, la possibilità di intervenire sui diversi lemmi contenuti. Apportando direttamente le modifiche che si ritengano opportune, poggiando poi su un articolato sistema di discussione che permette a studiosi e interessati, anche distanti tra loro, di arrivare a conclusioni concordate. Cercando la voce Napoli, fino a qualche mese fa facemmo notare la presenza di una visione della città non proprio corrispondente al vero, in particolare intrisa dei classici pregiudizi, simili a quelli che all’estero fanno chiamare mafiosi tutti gli italiani. Non solo: la descrizione di degradi e abusi sembrava riportare la città ai tempi del famoso film di Rosi. Certamente non tutto luccica e dalle nostre parti è tutto meno che rose e fiori; ma da qui a presentare in una enciclopedia i problemi irrisolti della città, calcando la mano al punto di scrivere anche gravi inesattezze, ne corre. Il 15 dicembre segnalammo la situazione, auspicando che la collettività digitale potesse provvedere alle opportune correzioni, esimendoci dal farlo personalmente per monitorare l’amore elettronico verso la città. Auspicando che se ne occupasse anche chi ci governa. Il risultato finale è veramente soddisfacente, evidenziando anche come tutte le città e le province debbano istituire nei propri uffici delle aree specializzate alla cura dell’immagine, non solo nei propri siti istituzionali, ma anche in tutti quegli spazi pubblici, come wikipedia, in cui è possibile che persone con animo malizioso producano errori e disagi. Ci piace citare la semplice introduzione oggi prodotta dai wikipediani per la voce Napoli: “La maliosa città, secondo le parole di Vittorio De Sica nel film del 1954 "La baia di Napoli", è una delle più belle città d'Italia, sul golfo di Napoli, tra il Vesuvio e l'area vulcanica dei Campi Flegrei. Il suo centro storico, conosciuto in tutto il mondo, è meta di turisti provenienti da ogni parte del mondo. E' uno dei siti che l'Unesco ha dichiarato patrimonio dell'umanità”.