Il fermento meridionale  

Caro direttore, sono irresistibili i richiami continui del presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo al valore prioritario dello sviluppo del mezzogiorno per l’Italia e per l’Europa.

Berlusconi nella morsa  

Caro direttore, il 5 novembre leggevamo che “Il ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che, in seguito alle ridotte esigenze di finanziamento, le aste dei titoli di Stato di novembre e dicembre saranno fortemente ridimensionate”.

La farsa mediorientale  

Caro direttore, da più parti ci si augura che la scomparsa di Yasser Arafat possa determinare una accelerazione nel processo di pace in Medio Oriente, creando forse sconcerto per chi debba immaginare che un uomo solo per anni abbia potuto essere il freno a tale risultato.

Chi ha gabbato Fisichella?  

Caro direttore, non volendo fare sempre dietrologia, sembra molto particolare l’attacco che viene portato in questi giorni al vice presidente del Senato Domenico Fisichella. La notizia di cronaca sufficientemente sconcertante, apparsa in primo luogo su Il Foglio di Giuliano Ferrara, racconta del licenziamento in tronco del capo della segreteria del senatore, Dario Mattiello, dopo otto anni di servizio.

Fare sistema contro l'illegalità  

Caro direttore, la nuova squadra del presidente dell’Unione degli Industriali di Napoli, Gianni Lettieri, ha una caratteristica forte nella delega al presidente dell’Acen Ambrogio Prezioso all’area della sicurezza del territorio.

La cancrena napoletana  

Caro direttore, il rischio che si correva con l’appello al salvataggio della città era proprio quello di vedere il sindaco produrre il decalogo del bon ton metropolitano, come se i delinquentelli motorizzati dei vicoli e dei quartieri disagiati leggessero i giornali.

Taglia e cuci  

Caro direttore, lo scontro sul taglio delle tasse diventa ogni giorno più complesso, in un momento in cui si deve esprimere un sincero giudizio positivo per il complesso di azioni del ministro Siniscalco, che appare sempre più prigioniero di giochi politici e non della necessaria azione di buon governo da compiere per sanare i conti pubblici.

Trasformare i vincoli in risorse  

Caro direttore, per molte aziende del settore alimentare, specie quelle di produzione, sarà importante adempiere entro il 31 dicembre prossimo agli obblighi derivanti dal regolamento 178/02. Si tratta della cosiddetta tracciabilità, che garantisce ai consumatori e agli organi di controllo, la possibilità di individuare e identificare con precisione singoli lotti di produzione, in modo da provvedere con celerità alle eventuali azioni di ritiro e richiamo.

Sud, bisogna fare presto  

Caro direttore, ricorderanno tutti il titolo che chiedeva urlando gli aiuti necessari subito dopo il tragico sisma del 1980. Oggi quel grido appartiene invece alla necessità di dare una svolta al degrado industriale e produttivo in cui giace il Meridione d’Italia, causa prima del conseguente degrado culturale, morale ed intellettuale.

Assise a singhiozzo  

Caro direttore, non riesco a non ripensare in questi giorni a Croce e a Spriano, a “Il resto di niente”, che regalo agli amici non napoletani per presentare la città, non molto mutata dalla fallita rivoluzione del 1799.

La grande Europa  

Caro direttore, ieri è stato presentato, dalla Commissione indipendente sulla Turchia, il rapporto sull’adesione di Ankara alla Ue. La richiesta, che in sintesi viene presentata, è quella di permettere rapidamente l’ingresso di questo paese nel sistema Europa, senza porre alcun indugio ulteriore.

Proteggiamo Israele  

Caro direttore, da molte parti si prova a costruire per Napoli un ruolo centrale nel Mediterraneo, prestando non sempre la dovuta attenzione al ruolo di Spagna, Grecia e Turchia e guardando, geograficamente parlando, solo davanti al proprio naso, dall’Egitto al Marocco.

Libertà di coscienza  

Lo scontro istituzionale che si sta rappresentando in Europa, con il rischio concreto che la Commissione sia bocciata dal Parlamento, non dovrebbe generare preoccupazioni di alcun tipo, se fosse possibile leggerla solo come normale confronto politico tra una assemblea ed il Governo. Ma così non è. Se è pur vero che Altiero Spinelli, uno dei più grandi costruttori dell’Europa unita, dichiarò a suo tempo che l’Europa sarebbe realmente esistita solo se il Parlamento avesse avuto la forza di mandare almeno una volta a casa la Commissione, questa volta si agitano spettri più articolati. Nessuno può credere che il presidente José Manuel Barroso stia mantenendo una posizione particolarmente conservatrice per puro errore di calcolo politico, così come è ingenuità avere immaginato che il commissario Rocco Buttiglione si sia inavvertitamente sbagliato a rilasciare le dichiarazioni nella sua relazione che hanno determinato il parere contrario del Parlamento. Appare evidente che vi sia un complesso disegno illiberale in ogni singolo atto ed in ogni singola dichiarazione che si vengono determinando di ora in ora.

Applausi a Spinosa  

Caro direttore, riconoscere il valore di un uomo come Nicola Spinosa, soprintendente al polo museale napoletano, è cosa che mette soggezione. E’ però giunto il momento che molti di noi gli esprimano la profonda gratitudine per l’impegno, non solo culturale ma anche civico e morale, con cui svolge appassionatamente il proprio lavoro.

I crimini del comunismo  

Caro direttore, volendo sganasciarci a crepapelle e approfondire la conoscenza di alcuni noti personaggi degli ultimi anni, si può acquistare in libreria “I peggiori crimini del comunismo”, Edizioni Piemme: un riuscitissimo dossier su dodici protagonisti dei peggiori voltagabbana perpetrati dal ’68 ad oggi.

Iannuzzi libero  

Caro direttore, l’approvazione — si spera già oggi — da parte della Camera della nuova legge sulla diffamazione a mezzo stampa, modificativa della Legge 47 del 1948 e del Codice penale, è la conclusione di un lavoro, di oltre due anni da parte del Parlamento, che rende finalmente giustizia a tutti coloro che hanno patito o temuto il carcere per aver espresso opinioni o dato notizie lesive dell’immagine della persona, con grande soddisfazione della Associazione della Stampa e dell’Ordine dei giornalisti, che vedono conclusa una battaglia a tutela dei propri diritti.

Denegata giustizia  

Caro direttore, la sentenza della Cassazione sul processo al senatore Giulio Andreotti pone fine a un procedimento complesso durato dodici anni. Senza entrare nel merito delle verità svelate, è da evidenziare come il senatore abbia espresso soddisfazione per essere ancora in vita ad avvenuto giudizio.

Unificare le valutazioni  

Caro direttore, il governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio, riferendo alla commissioni riunite bilancio di Camera e Senato sulla Finanziaria, descrive una situazione grave e in via di aggravamento dei conti pubblici.

Diffamazione a mezzo Tv  

Caro direttore, è con un certo dispiacere che non posso esimermi dal commentare la condanna per diffamazione ricevuta dal figlio di Peppino Impastato, Giovanni, relativa ad affermazioni offensive verso Tano Badalamenti, condannato per l’omicidio del padre.

Politicamente scorretto  

Caro direttore, vorrei porre all’attenzione degli interessati la presenza in libreria dell’indispensabile manuale di analisi politica “Igiene Verbale. Il politicamente corretto e la libertà linguistica”, Edizioni Vallecchi, scritto dal direttore dell’Istituto italiano di cultura di Haifa (Israele), Edoardo Crisafulli.

Due pesi e due misure  

Caro direttore, in questi giorni è avvenuta una delle più scabrose azioni di censura politica della storia di Internet. Il sito di Indymedia, una organizzazione di controinformazione vicina ai no-global, non è stato semplicemente oscurato, ma addirittura l’Fbi ha provveduto a sequestrare il server, che lo ospitava in Inghilterra e negli Usa, asportandone i dischi fissi.

Un milione di fantasmi  

Caro direttore, è sconvolgente constatare che nella sinistra italiana vi siano delle anime diametralmente contrapposte che contribuiscono a rendere indecifrabili, se non tendenziosi, i comportamenti di ciascuno.

Il gran concerto  

Caro direttore, mentre le modifiche costituzionali procedono alla Camera, con sostanziali novità spesso votate anche dall’opposizione, siamo tutti in attesa di conoscere i dati relativi all’impatto economico che la riforma federale avrà sul bilancio complessivo del Paese, dati che erano stati preannunciati per la fine di settembre, ormai superata.

Qualcuno faccia ammenda  

Caro direttore, per introdurre l’argomento di oggi riporto integralmente la dichiarazione di Casigliani e Manfredi sull’emanazione del regolamento della Cassa delle Ammende: “Siamo finalmente riusciti a leggere il regolamento sulla “Cassa delle Ammende” contenente le istruzioni per la presentazione dei progetti previsti dal Dpr 230 del 2000: 80 milioni di euro (continuamente implementati) per finanziare programmi di reinserimento dei detenuti e di assistenza economica alle loro famiglie.

Solidarieta' per lo sviluppo  

Caro direttore, il discorso di Luca Cordero di Montezemolo a Capri è durato quanto una partita di calcio. Quei 90 intensi minuti sono stati un vero match, capace di toccare tutti i punti salienti, di chiarire le posizioni e di proporre soluzioni, su cui molti daranno conto e commenteranno.

Siamo tutti orientali  

Caro direttore, una lunga linea rossa unisce le guerre e i genocidi degli ultimi venti anni. Da Sarajevo in poi, passando per il Kossovo, per le Twin Tower, per Israele e Palestina, per l’Iraq, e via fino a Beslan, fino alla morte di Baldoni, fino alle libere due Simone.

Arte, innovazione nel sistema  

Caro direttore, è Guido Cabib con la sua galleria Changing Role — Move Over Gallery a rappresentare il nuovo nel sistema dell’arte contemporanea. L’inaugurazione del 28 scorso è stata una kermesse che ha visto la solita folla di visitatori attardarsi nell’osservare i gotici dettagli delle figure di modelle patinate meticolosamente scavate e riproposte da Amie Dicke, mai esposta in Italia come Dean Sameshima che ripropone foto tratte dalle chat gay a cui lo stesso autore ha partecipato.

La scuola delle veline  

Caro direttore, mentre procede il lavoro sullo Statuto Regionale, anche la Campania ha ribadito il dettato costituzionale che, tramite l’articolo 2, sancisce la funzione di tutte le formazioni sociali, quindi non solo della famiglia derivante dal matrimonio, e con l’articolo 3 ribadisce il criterio generale di non discriminazione.

Dolore e liberta'  

Caro direttore, uno dei temi più toccanti delle discussioni sull’etica legate alla vita è l’eutanasia. Secondo una ricerca dell’Università Cattolica, almeno il 4 per cento dei rianimatori ha praticato l’eutanasia attiva sui loro pazienti in fin di vita.

Governare l'innovazione  

Caro direttore, i dati presentati da Assinform, l’associazione nazionale dei produttori di tecnologie e servizi per l’informazione e la comunicazione, relativi al primo semestre 2004 sono al tempo stesso incoraggianti e deludenti.